Niente bis della vittoria con Pesaro. Nel derby lombardo numero 100 tra due squadre ricche di storia con Milano al Mediolanum Forum di Assago, Varese crolla contro i detentori del campionato con il punteggio di 63-94. Con la settima vittoria di fila, i milanesi di coach Ettore Messina agguantano Venezia e Bologna al secondo posto con trenta punti a due lunghezze da Brescia, Varese, invece, resta quartultima con sedici punti e a ridosso della zona pericolante. Partita senza storia con i meneghini avanti dall’inizio alla fine.
PRIMO QUARTO – Lo mette subito Milano avanti dopo un iniziale errore di Mannion, Woldetensae intona subito la replica. Lo firma il 5-3 milanese ma Mannion risponde subito con due liberi. Shields ne mette altri tre, Mannion, molto ispirato, risponde ed è l’8-6. Voigtmann e Melli portano Milano sul più sei, che diventa più sette con Shields . Ricci , con una tripla, porta i padroni di casa in doppia cifra sul più quattordici. Mannion sblocca Varese all’ultimo minuto del quarto con due liberi, Ricci ne mette però altri due. A una tripla di Hall replica il solito Mannion e Milano è avanti per 29-13 alla fine del primo quarto.
SECONDO QUARTO – Ricci tiene Milano in mare aperto sul 31-13. Mc Dermott regala a Varese i primi punti del secondo quarto, Hines pesca Ricci per il 36-15. Milano continua a tenerla saldamente tra le mani, Spencer prova a rianimare Varese. Besson manda i bosini a canestro, Shields , però, mantiene l’abisso del distacco di Varese sul 42-21. Besson ne mette uno su due dalla lunetta, Melli sigla il più ventidue. Un canestro da sotto di Voigtmann segna il 46-27. Varese è completamente in balia dei padroni di casa. Lo e Ricci mandano Milano in vantaggio all’intervallo lungo per 54-30,.
TERZO QUARTO – Voigtmann va a bersaglio per il più ventisei di Milano. Spencer, servito da Mannion ,appoggia a canestro dalla parte opposta. A una bomba di Shields risponde Mannion con due liberi. Melli colpisce dall’angolo per il 62-36 che segna il massimo vantaggio della squadra di Messina dall’inizio della gara. Brown colpisce ai liberi ma Lo risponde con un canestro da sotto. Prima tripla per il varesino Brown e Moretti sigla il parziale 5-0 degli ospiti. Canestro bosino con Ulaneo dopo due tiri liberi dalla parte opposta di Hall. Bortolani fissa il punteggio sul 79-48 , Mannion replica con due liberi ma Hines porta l’Olimpia avanti per 80-50 al terzo quarto ipotecando il successo milanese.
ULTIMO QUARTO – Varese porta un po’ d’acqua al suo mulino con Mc Dermott, Hines segna dalla lunetta, un tiro libero su due di Bortolani porta il parziale sull’86-57. Caruso segna da sotto, Hall realizza il più trenta, Virginio colpisce da tre e finisce 94-63 per Milano.
TABELLINO
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO- OPENJOB METIS VARESE 94-63
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO: Ricci 19. Shields 14, Melli 14. Lo 10, Hall 8, Voigtmann 9, Bortolani 7, Caruso 6, Hines 6. Marcucci. N.e: Flaccadori. Coach: Ettore Messina.
Tiri liberi: 10 su 12, rimbalzi 54 (Ricci 10), assist 25 (Lo, Hall, Shields, Voigtmann 4)
OPENJOB METIS VARESE: Mannion 19, Besson 8, Brown 8, Mc Dermott 7, Spencer 6, Moretti 5, Virginio 3, Woldetensae 3, Ulaneo 2, Okeke 2. Coach: Tom Bialaszewski.
Tiri liberi: 16 su 20, rimbalzi 28 (Mannion 7), assist 13 (Mannion 5)
TOM BIALASZEWSKI (COACH VARESE): “E’ stata una partita dura ed è stato difficile contrastarli a rimbalzo, non c’è davvero nulla da salvare, c’è grande dispiacere ma merito a loro che hanno giocato duramente”.